Anonimo Veneziano: un uomo e una città che affondano insieme!
Forse fra le opere più belle del cinema italiano, l’Anonimo Veneziano di Enrico Maria Salerno riesce ad evocare, attraverso la città quasi decadente di Venezia, la sofferenza che affligge Enrico: la morte.
Ma non parla solo di questo: lo spettatore si ritrova coinvolto, quasi inconsapevole, in queste lunghe passeggiate fra le mura della città a simboleggiare l’inevitabile cammino che prima o poi tutti siamo destinati.
Raccontato da Lello Mingione.
7
Un uomo, una Donna: il film Romantico per eccellenza
Nel 1966 esce il film che consacrò il regista Claude…
8
Profumo di Donna e la magistrale interpretazione di Vittorio Gassman
È il 1974 e Dino Risi firmava la regia della straordinaria…
6
“Babylon” il film di Chazelle con Brad Pitt e Margot Robbie, flop o capolavoro?
Non si fa altro che parlare dell'ultima fatica di Chazelle…